Fëdor M. Dostoevskij. Scrittore che “cresce con i suoi lettori”

Descrizione

INDICE
Comitato Ordinatore
Programma
M. Capaldo – A proposito del titolo del convegno e della “crescita” delle scritture (sacre e profane)
S. Salvestroni – I cercatori di Dio nelle opere di Dostoevskij
C. Diddi – «Saremo volti senza smettere di fonderci con tutto»: modernità e tensione utopica dell’uomo del sottosuolo di F. M. Dostoevskij
C.G. De Michelis – Fëdor Dostoevskij e Dante Alighieri
P. Boitani – Il cammino di Dostoevskij da Steiner a Williams: percorsi critici
D. Rebecchini – Delitto e Castigo come romanzo-confessione
R. Vassena – Il Diario di uno scrittore e la sua paradossale attualità
G. De Florio – La confessione impossibile: l’epistolario di F.M. Dostoevskij
S. Aloe – Pamphlet o profezia? Il fascino militante dei Demoni
M.C. Ghidini – Morte e resurrezione: l’estrema polarità nell’Adolescente di F.M. Dostoevskij
J. Jerkov – «Quando si scrive, si può toccare il Reale, ma non il vero» (Lacan)
M. Cacciari – Dostoevskij o dell’Impossibile
G. Zagrebelsky– Il Grande Inquisitore, il segreto del potere
T. Padovani – Delitto e Castigo letto da un penalista
C. Ossola– Chestov, Boris de Schloezer e l’eredità di Dostoevskij
M. Capaldo – «Sete di vera vita nuova» e «ricerca della felicità nel dolore» due colpi d’ala, connessi tra loro, dell’ultimo Dostoevskij