Descrizione
La mostra Il Trittico del Centenario. Leonardo 1919 Raffaello 1920 Dante 1921 (Roma, Villa Farnesina, 16 giugno 2021 – 13 gennaio 2022) propone una rassegna sul gusto e l’estetica che hanno presieduto nel primo dopoguerra alle celebrazioni dei centenari di Leonardo (1919), Raffaello (1920) e Dante (1921). Erano anni in cui il Paese, uscito dalla Grande Guerra, aveva necessità di ricostruire una propria identità nazionale appellandosi anche a un glorioso passato non solo di bellezza, ma di ingegno ed etica e che fosse in grado però di guardare al futuro con spirito di innovazione e cambiamento. Le celebrazioni erano, quindi, non tanto e non solo l’occasione, come ai giorni nostri, per approfondire studi e ricerche ma fonti di ispirazione per gli artisti delle avanguardie e non, e coinvolsero ogni ambito del fare umano arrivando a tutta la popolazione attraverso cartoline, oggetti, mobili, architettura, copertine di riviste e giornali e aprendo la strada a nuovi stili e tendenze che inglobavano e riutilizzavano la lezione dei grandi del passato che si stavano celebrando. La mostra, allestita al primo piano della Villa Farnesina, è stata suddivisa in tre sezioni nelle quali sono state esposte, accanto a riviste, oggetti e libri d’epoca, opere dei protagonisti dell’arte del Novecento (provenienti da collezioni private) come Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Gino Severini, Mario Sironi, Anselmo Bucci, Achille Funi, Adolfo Wildt, Alberto Martini, Gerardo Dottori, Plinio Nomellini, Cesare Monti, Ottone Rosai, Lucio Fontana oltre alla serie di cartoline disegnate da Ezio Anichini in vista del centenario dantesco del 1921. Una sezione a parte, nella Sala Massari, è stata dedicata al recupero dei modelli antichi romani e rinascimentali ripresi nell’architettura moderna degli anni ’20, così come nei progetti delle “Periferie urbane” di Mario Sironi. Sono stati esposti anche i disegni per le riviste, progettate da Fortunato Depero, Gino Severini e Marcello Nizzoli, autentici proto-designer che preannunciano nella grafica i messaggi pubblicitari e il “modo italiano” o “made in Italy” che verrà sviluppato negli anni ’50 e ’60 del Novecento.
INDICE
Prefazione
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
Roberto Antonelli
Dall’avanguardia alla tradizione. Sulla ricezione del Rinascimento italiano nell’arte degli anni ’10 1
Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi
I centenari storici di Leonardo, Raffaello e Dante nel clima estetico del primo dopoguerra (1919-1921) 9
Roberto Antonelli, Virginia Lapenta, Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi
Alle radici del “made in Italy”. Progettualità nelle riviste, proto-design e architettura negli anni ’20 75
Guicciardo Sassoli de’ Bianchi Strozzi
BIBLIOGRAFIA
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